Le cinque emozioni in Medicina Cinese
Emozioni ed energie
GAN 感, sensazione, stato d'animo, umore, legato alla Weiqi.
QÍNG 情 , emozione, sentimento, legata alla Yingqi ed al sangue.
XING 性 , temperamento, carattere, indole, è strutturale, legato alla Yuanqi.
Le cinque emozioni o volontà (Wuzhi) sono rappresentate dagli Ideogrammi Zhi (che significa intenzione, volontà, progetto) e dall’ideogramma Wu (che significa cinque; cinque sono le virtù fondamentali: umanità, giustizia, saggezza, buona creanza, sincerità).
Le cinque emozioni sono collegabili ad uno dei cinque elementi e all’organo ad esso associato:
Shen: Fuoco - gioia
Hun: Legno - collera
Yi:Terra - pensiero
Po: Metallo - tristezza
Zhi: Acqua - paura
Queste cinque volontà (Zhi) sono costituzionali, legate al Jing e quindi alla forma. Sono denominate anche “anime vegetative”. Rappresentano la struttura profonda dell’organismo.
La personalità di un uomo dipende infatti dallo Shen, che una volta sviluppato il nuovo essere, si suddivide in soffi costitutivi (come li chiama Larre) o appunto anime vegetative che vanno a permeare i vari organi e mettono la vita in relazione con il creato.
Secondo la Medicina Cinese queste anime vegetative sono anche la sorgente dei desideri e delle tensioni che si irradicano nell’uomo. Quando le volontà non sono “controllate” la loro eccitazione determina un turbamento della struttura profonda dell’individuo che può portare col tempo a delle patologie. Queste volontà sono: collera, gioia, pensiero, tristezza e paura.
Un testo classico confuciano sui riti, il “Liji”, anteriore al quarto secolo a.C. discute le emozioni: vengono definite innate, all’interno delle quali vengono riconosciuti i due grandi poli del desiderio e dell’avversione.
Nello “Zuo Zhuan” compare già il concetto dei cinque elementi Wuxing ma senza una relazione con le emozioni. Prevedono una coppia attrazione-avversione da cui originano euforia e gioia, collera e pena.
Il concetto di attrazione e avversione che si ritrova in altri testi come per esempio nel “Trattato sulle cause di malattia” afferma che le cause interne che possono produrre malattia appartengono solo all’intersecarsi delle sette emozioni, al conflitto tra amore-ai e avversione-wu.
Morte, povertà e sofferenza sono le grandi avversioni, desiderio e avversione sono i due grandi estremi del Cuore. Il concetto di misura e di controllo delle emozioni risulta legato alla capacità di distinguere i desideri essenziali: nel testo pre-Han “Annali delle primavere e degli autunni” si dice che i desideri sono gli stessi per sapienti e ignoranti ma “il saggio coltiva la misura per controllare i desideri”.
Nella letteratura pre-Han è già ben presente la consapevolezza che “le sette emozioni sono nella normale natura dell’uomo” e che “se le emozioni si muovono ma con misura e regolatezza non portano a malattia”. Non vi sono quindi emozioni utili o dannose in assoluto, non vi sono attrazione o avversione che siano buone o dannose di per se.
Shen: Fuoco - struttura cognitiva
Ideogramma antico che rappresenta l’alternanza delle fasi naturali Yin e Yang interpretato come materia sottile. Risiede nel Cuore ed è l’attività mentale. Responsabile delle attività di senso (udito, vista, tatto, gusto e olfatto). È responsabile del riconoscimento dei pensieri e delle percezioni, dei sentimenti e quindi della capacità di introspezione. Shen è quindi la coscienza, la consapevolezza ed è la sintesi delle emozioni. E’ anche la sede dell’affettività; permette di apprezzare le emozioni, le impressioni, le sensazioni.
Simbolicamente è la percezione del mondo esterno e interno (la nostra relazione con il mondo). Se lo Shen è in pieno avremo eccitazione mentale, risate eccessive, ecc., se invece è in vuoto: pianto, paura e timidezza.
Shen è il principio direttivo delle manifestazioni del Qi e influenza le altre energie mentali. Corrisponde al movimento Fuoco e alla stagione estate (massimo dello Yang e nascita dello Yin). Nel capitolo 54 del Lingshu, Qibo alla domanda “Cos’è lo Shen?” risponde:
Quando Qi e sangue sono armonizzati, Qi nutritivo e Qi difensivo sono in comunicazione; i cinque organi sono formati: Shen è insediato nel cuore, Hun e Po sono entrambi presenti, è allora che si costituisce l’uomo.
Hun: Legno - Collera
Ideogramma antico che significa ordine e difesa degli antenati (riferimento al concetto di ereditarietà). Hun succede allo Shen, è il piano primordiale della mente ereditaria. Ha sede nel Fegato e corrisponde al movimento Legno (nascita, messa in movimento) e alla stagione primavera (esteriorizzazione dello Yang e scomparsa dello Yin). Rappresenta la fantasia, la preveggenza, il coraggio. Fornisce allo Shen spunto e ispirazione, da compimento allo Shen perché gli fornisce la rappresentazione del mondo, ha il ruolo di mantenere l’equilibrio emozionale. Ha pure l’abilità di proiettarsi all’esterno e relazionarsi con le altre persone. Influenza il sonno, i sogni e gli incubi.
Hun in pieno significa collera. Hun in vuoto significa paura ed ansia.
Zhu Xi descrive:
“Hun è movimento, Po (emozione del polmone) è quiete. Alla nascita Hun entra nel Po e Po contiene il suo Hun; alla morte Hun si disperde fluttuando e torna in cielo mentre Po cade affondando e torna alla terra. Quando l’uomo nasce Hun e Po si accoppiano, alla morte si allontanano. Quindi Hun è tutto cio’ che muove e agisce, è luce e fiamma”.
Yi: Terra - risiede nella Milza
Ideogramma antico che significa l’intenzione che mette chi parla nei suoni che preferisce. Yi è la voce del profondo, è la facoltà di rappresentare l’universo, riflettere su di esso. È l’intenzione dell’individuo di dire con convinzione e consapevolezza la parola che viene dal cuore. Yi è responsabile della messa a fuoco dei problemi, della concentrazione e della ideazione. È la riflessione, il desiderio, la memoria, la facoltà di riprodurre immagini delle quali si ha coscienza. È l’intelligenza umana che si esprime attraverso il linguaggio. Appartiene al movimento Terra (comparsa dello Yin e scomparsa dello Yang) sede dei controlli e di tutte le trasformazioni. Yi in pieno significa preoccupazioni, idee fisse e angosce. Yi in vuoto significa oblio, perdita della libido, ansietà.
Po: Metallo - risiede nei Polmoni
Ideogramma antico che suggerisce la parte di noi nascosta e oscura che determina con le espressioni emotive “fangose”, l’azione e la reazione su di un piano emotivo. Po fornisce al corpo la capacità di movimento, di agilità e di equilibrio. E’ strettamente legato al jing, fa in modo che il jing abbia ruolo in tutti i processi fisiologici del corpo.
Po contiene il radicale gui-fantasma preceduto dalla parte fonetica bai- bianco, che è il colore dell’elemento metallo-polmone-autunno a cui è collegato. Suggerisce la parte di noi più oscura e nascosta che determina le impressioni emotive fallose, l’azione e la reazione sul piano istintivo: può corrispondere al nostro concetto di inconscio.
È la parte dove restano tutte le emozioni fallose, violenza, angoscia, memoria dell’infanzia che abbiamo rimosso e che tenuto nascosto si manifesta a livello corporeo. Con un Po basso si hanno stati di depressione.
L’energia Po è legata alla pelle come sistema respiratorio (prurito). Un Po in pieno corrisponde all’aggressività.
Zhi: Acqua - risiede nei Reni (surreni)
Ideogramma antico significante l’esecuzione delle intenzioni, la realizzazione di un desiderio, la sicurezza nelle decisioni. Rappresenta anche la volontà, la tenacia, lo spirito di decisione dell’individuo.
In origine nel radicale zhi compariva il “piede” suggerendo semanticamente l’idea di direzione del Cuore che persiste nel tempo e si sviluppa come la pianta che comincia ad alzarsi dal suolo.
Notiamo come i movimenti dell’accumulare , immagazzinare, conservare siano legati a concetti di durata del tempo, di stabilizzazione e di concentrazione, cioè a funzioni proprie del Rene e del jing.
Nella trasformazione dell’energia del Rene (intenzione) attraverso l’energia zhi si verifica una regimentazione di energie che portano all’insicurezza, indecisione, ecc. La non esecuzione delle intenzioni non è tollerata da un paziente che ha energia Zhi bassa, poiché non ha la capacità di tollerare la situazione e trasforma tutta la mancata esecuzione in aggressività e violenza.
Se lo Zhi è pieno si ha autoritarismo, temerarietà, se è in vuoto si ha indecisione, angoscia, paura e incapacità di perseguire le idee. Appartiene al movimento Acqua, legato alla profondità, all’inverno, alla nascita dello Yang e al massimo dello Yin.